sabato 31 dicembre 2011

La bona man!

Sti ani era consuetudine, visto che no ghin'era (schei, magnar, vestiti, ecc.ecc.),
aspettare il primo dell'anno con particolare attenzione e trepidazione perchè, 
a Tezze e penso anche negli altri paesi vicini, c'era l'usanza di chiedere la 
"bona man".
La si chiedeva ai genitori, a uno zio, a un nonno o a un vicino, con una specie di filastrocca e bisognava dirla per primo, appena lo si incontrava,  per costringerlo a dare qualche "palanca".
Mi la so così:

Bondì 
la bona man a mi
come che ghe le fata agli altri
femela anca a mi 

quindi domani mattina dopo la sbornia, quando vi alzate, dovete essere i più veloci,
fatemi sapere quante palanche ha fruttato la bona man.

BY BY
PS: vi ho messo qualche bel scritto trovato qua e la,
ma per non essere troppo pesante anche l'ultima barzellette del 2011 o se volete la prima del 2012.

sabato 3 dicembre 2011

Malanni da telefonino OKKIO

Ciao ragazzi, so che con lo sport l'articolo che pubblico sotto non centra ma è per mettervi al corrente delle probabili cause che può provocare la troppa esposizione ai campi magnetici dei telefonini, leggetelo fino in fondo e usate i consigli che vengono dati.

PS: OMS = Organizzazione Mondiale della Sanità (organo super partes) Con l'espressione latina super partes (al di sopra delle parti) si designa la possibilità di porsi al di sopra delle parti, ovvero assumere una posizione neutrale.



Oms: “L’uso dei cellulari 
potrebbe causare il cancro”
Secondo gli esperti dell'Organizzazione mondiale della sanità, i campi elettromagnetici generati da questi apparati aumentano il rischio per il glioma, un tipo di tumore maligno al cervello. Lo studio, contenuto in una monografia di prossima pubblicazione, si basa su precedenti ricerche epidemiologici sull'uomo
L’uso dei telefoni cellulari e di atri apparati di comunicazioni wireless “potrebbero causare il cancro negli essere umani”. Lo ha decretato l’agenzia per la ricerca contro i tumori dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Un gruppo di 34 esperti ha infatti definito i campi elettromagnetici come ‘possibly carcinogenic’.

I campi elettromagnetici delle radio frequenze generati da questi apparati possono causare il cancro “a causa dell’aumento di rischio per il glioma, un tipo di cancro al cervello maligno”, riferisce l’Oms. La valutazione del panel di esperti, che sarà contenuta in una monografia di prossima pubblicazione, si basa sia sui test sugli animali effettuati finora che sui dati degli studi epidemiologici sull’uomo: “In entrambi i casi le evidenze sono state giudicate ‘limitate’ per quanto riguarda il glioma e il neurinoma acustico (tumore del nervo uditivo, ndr) – ha spiegato Jonathan Samet, che ha coordinato il gruppo di lavoro – mentre per altri tipi di tumore non ci sono dati sufficienti”. Gli esperti hanno sottolineato che serviranno ulteriori ricerche prima di avere conclusioni definitive: “La nostra classificazione implica che ci potrebbe essere qualche rischio – ha aggiunto Samet – e che tuttavia dobbiamo continuare a monitorare con attenzione il link tra i cellulari e il rischio potenziale. Nel frattempo è importante prendere misure pragmatiche per ridurre l’esposizione, come l’uso di auricolari o il preferire i messaggi di testo alle telefonate ove possibile”.

Sin da quando i cellulari sono apparsi, a metà degli anni Ottanta, si sono diffusi timori che il loro uso possa causare danni al cervello. Alcuni studi hanno confermato questo pericolo. Mentre altri lo hanno escluso. Questa volta è il crisma dell’ufficialità dell’Oms di Ginevra ad attribuire maggior peso al legame tra l’uso dei cellulari e il rischio di sviluppare un tumore.

Articolo tratto da "www.ilfattoquotidiano.it